• Skip to content
  • Jump to main navigation and login
  • Jump to additional information

Nav view search

Navigation

  • Home
  • Pellegrinaggi
  • Sostieni la Terra Santa
  • La Terra di Gesù
  • Triveneto e Terra Santa
  • Rivista OPERAPIA
  • Contatti
Sei qui: Home Archivio foto Pellegrinaggio: Gerusalemme

Search

Santo Sepolcro
Foto
Gerusalemme
Foto
pellegrinaggi con p. Adriano
Archivio foto Leggi tutto...
Nazaret
Foto
monte Sinai
Prossimi pellegrinaggi

 

 

Pellegrinaggio: Gerusalemme

24 agosto 2017

Siamo quindi giunti a Gerusalemme.

Alcune foto di queste prime due giornate. Oggi faremo tappa alla Dominus Flevit e al Getsemani.

pace e bene

p. Adriano

  • IMG-20170823-WA0008
  • IMG-20170823-WA0009
  • IMG-20170823-WA0010
  • IMG-20170823-WA0011
  • IMG-20170823-WA0012
  • IMG-20170823-WA007

Simple Image Gallery Extended

  • IMG-20170823-WA0000
  • IMG-20170823-WA0002
  • IMG-20170823-WA0004
  • IMG-20170823-WA0005
  • IMG-20170823-WA0006
  • IMG-20170823-WA0007

Simple Image Gallery Extended

Close info

Additional information

Approfondimenti

01 marzo 2022

La Basilica di Aquileia è dedicata alla Vergine e ai santi Ermacora e Fortunato: ha una storia architettonica le cui radici affondano negli anni immediatamente successivi al 313 d.C. quando, grazie all’Editto di Milano che poneva termine alle persecuzioni religiose, la comunità cristiana ebbe la possibilità di edificare liberamente il primo edificio di culto.

All'interno sono conservati bellissimi affreschi: come quelli nella "Cripta degli affreschi" dove sono raffigurate le scene della Passione di Cristo e la Morte di Maria, figure di Santi, la Madonna in trono col Bambino fra i simboli degli Evangelisti e Cristo in trono fra gli Angeli. Ancora il maestoso affresco absidale risalente all'anno 1031, quando il patriarca Popone ne decise la realizzazione. Al centro la Madonna in trono e ai lati i martiri della tradizione aquileiese: Ermacora, Fortunato ed Eufemia (le Vergini Aquileiesi), S. Marco evangelista, Ilario e Taziano.

Nella ricca zona archeologica sotterranea della "Cripta degli Scavi", sono visibili resti archeologici di quattro epoche diverse risalenti fino al I secolo A.C. dove nel livello inferiore sono presenti i mosaici di una Domus dell’età di Augusto (fine I secolo a.C. - inizi I secolo d.C.).

All’ingresso della Cripta degli Scavi è posto il Santo Sepolcro. Il monumento, del secolo XI, riproduce la chiesa dell’Anastasis (della Resurrezione), eretta a Gerusalemme sul sepolcro di Cristo; un tempo era usato per i riti della Settimana Santa. Le imitazioni del Santo Sepolcro gerosolimitano potevano essere delle chiese, dei battisteri, degli altari, delle strutture lignee “a cassa”... oppure, come nel caso di Aquileia, un sacello: a memoria del luogo più venerato dalla cristianità e dove si sarebbero ricreati, durante la liturgia pasquale, gli eventi della Passione e Resurrezione di Cristo. 

Il Sepolcro aquileiese è sintesi di due differenti edifici gerosolimitani: il Sepolcro vero e proprio, custodito all’interno dell’Edicola, e la Rotonda dell’Anastasis che la circonda. Il Santo Sepolcro aquileiese risale all’XI secolo e si ritiene sia stato commissionato dal patriarca Popone e probabilmente portato a termine dal patriarca Sigeardo. Si presenta come un sacello a pianta circolare, realizzato in marmo greco, da cui sporge un grosso muraglione che lo salda al muro della basilica, e in alto è coperto da un tetto conico sorretto da tredici colonnine (in origine dodici).

Dalla piccola porta d’ingresso si può scorgere l’interno del Sepolcro, caratterizzato da un altare sulla destra, mentre a sinistra un arcosolio sovrasta la tomba caratterizzata dalla presenza di tre incavi disposti orizzontalmente sulla lastra di copertura. L'incavo centrale è forato e quindi in comunicazione con l’interno del sarcofago... Dall’analisi dei testi liturgici aquileiesi, gli studiosi hanno concluso che nel Medioevo il Venerdì Santo l’Ostia con la Croce, avvolte in un “sudario” o porpora, venivano riposte all’interno del foro che poi veniva chiuso con un coperchio, a simboleggiare la deposizione di Cristo all’interno del Sepolcro. I due incavi laterali servivano probabilmente come “mensa” nei quali poggiare degli oggetti liturgici. Al soffitto vi sono dei ganci dove venivano appese le lanterne con candele ad illuminare questa scena Pasquale...

Pellegrinare... con i frati

SENSO DEL PELLEGRINAGGIO
(per dettagli clicca su foto)

---------------------------------------------
TUTTE LE PROPOSTE del
COMMISSARIATO di T.S.
del NORD ITALIA

alla sezione PELLEGRINAGGI i dettagli

info tel : 348 3533170  p. Adriano


 

In evidenza

 Adozioni a distanza

1 euro al giorno per i bambini della Terra Santa

Sosterrai un bambino nello studio e nella sua crescita

Le scuole seguita dai padri della Custodia francescana, forniscono formazione a circa 10 mila alunni fra cattolici, non cattolici e non cristiani.

Con solo 1 euro al giorno (€ 365 per 3 anni) è possibile mantenere nella vita e negli studi molti bambini. (Visita la pagina dedicata su fratiterrasanta.it)

 

ARCHIVIO FOTO - in pellegrinaggio con p. Adriano

IMG-20170624-WA0000.jpg

VANGELO e TERRA SANTA

anticaCafarnao.jpg

FILO DIRETTO con:

Custodia di Terra Santa


 Commissariato T.S. del Nord Italia

 

Altri ARTICOLI

  • Le stimmate di San Francesco
  • Mons. Luigi Sartori e la Terra Santa - 2^ parte
  • Marghera: il 29° Congresso Amici di Terra Santa
  • 8 dicembre: Immacolata Concezione e il Giubileo 2015
  • RITORNIAMO IN TERRA SANTA IN SICUREZZA
  • Maria, arcobaleno di pace
  • Maria Bambina
  • Giordano - sito del battesimo: da campo di battaglia a campo di pace
  • Lo Status Quo

Francesco e il Sultano

VIDEO

VIDEO DI TERRA SANTA