In Terra Santa una nuova immagine "del volto di Gesù"

23 novembre 2018

La Terra Santa è uno scrigno di storia e continua a rilevare periodicamente alcune facce inedite.

Grande eco ha avuto l'ultima scoperta, pubblicata sulla rivista 'Antiquity', effettuata da un gruppo dell'università israeliana di Haifa, coordinato da Emma Maayan-Fanar. Si tratta di una immagine sbiadita impressa in un'abside nel Battistero del sito bizantino di Shivta, nel deserto del Negev, nel sud di Israele. Una scoperta avvenuta quasi per caso. “Ero lì al momento giusto e nel posto giusto – ha spiegato Emma Maayan-Fanar - con l'angolo giusto di luce e, improvvisamente, ho visto gli occhi. Osservando con attenzione era il volto di Gesù, ritratto durante il suo battesimo".

In attesa di conferme che avverranno da successivi approfondimenti, è affiorato un ritratto unico nel suo genere che rappresenta Gesù in modo diverso rispetto alle rappresentazioni tradizionali con barba e capelli lunghi. Questo è un volto ovale, senza barba, capelli corti e ricci, naso lungo e occhi grandi. L'immagine risale al V secolo d.C.; anche se fu scoperto già negli anni '20, il dipinto non aveva attirato ulteriore attenzione per il cattivo stato di conservazione.

A sinistra della figura un altro volto più grande, che potrebbe essere quello di Giovanni Battista.