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I nostri piedi si fermano alle tue porte: la Porta di Giaffa.

28/02/2021

Salire a Gerusalemme rappresenta il punto d’arrivo di ogni pellegrino ebreo, cristiano o musulmano che sia, e l’emozione di giungere alle sue porte è per tutti un canto di gioia e di contemplazione. “Quale gioia, quando mi dissero: Andremo alla casa del Signore. E ora i nostri piedi si fermano alle tue porte, Gerusalemme! (Sal 121).

Questa grande commozione prende anche oggi ciascun pellegrino che scende dal pullman per attraversare la Porta di Giaffa (Sha’ar Yafo in ebraico), Porta dell’Amico (BabKhalil in arabo) o Porta della Torre di Davide.

Questa porta è l’unica ad essere ubicata verso ovest ed è così chiamata perché

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I 600 anni dei Commissari di Terra Santa

14 febbraio 2021

"Dal sito della Custodia"

In occasione del sesto centenario di istituzione dei Commissari di Terra Santa il 14 febbraio 1421, ad opera di papa Martino V, il Santo Padre ha inviato una lettera autografa al Custode di Terra Santa Fr. Francesco Patton per “sostenere e benedire questo servizio prezioso”. 

Articolo completo --> Lettera del Santo Padre per i 600 anni di istituzione dei Commissari di Terra Santa

San Girolamo, asceta di Betlemme

15 novembre 2020

Ci rechiamo idealmente in Terra Santa in occasione dei 1600 anni della morte di San Girolamo, Padre della Chiesa che ha posto al centro della sua vita la Bibbia. Sono state varie le celebrazioni per ricordarlo, segno che questa figura, per quanto austera, suscita ancora molto interesse. La Bibbia l’ha tradotta nella lingua latina, l’ha commentata nelle sue opere, e soprattutto si è impegnato a viverla concretamente nella sua lunga esistenza terrena, nonostante il carattere difficile e focoso. Ed è  Betlemme che trascorse molti anni della sua vita fino alla morte il 30 settembre 419/420.

Durante l’Udienza generale del novembre 2007, Papa Benedetto XVI lo ricordava come esempio. Riportiamo un sunto del testo:

“Girolamo nacque a Stridone verso il 347 da una famiglia cristiana, che gli assicurò un’accurata formazione, inviandolo anche a Roma a perfezionare i suoi studi. Da giovane sentì l'attrattiva della vita mondana, ma prevalse in lui il desiderio e l'interesse per la religione cristiana. Ricevuto il battesimo verso il 366, si orientò alla vita ascetica e, recatosi ad Aquileia, si inserì in un gruppo di ferventi cristiani, da lui definito quasi «un coro di beati» riunito attorno al Vescovo Valeriano. Partì poi per l'Oriente e visse da eremita nel deserto di Calcide, a sud di Aleppo. Dedicandosi seriamente agli studi. Perfezionò la sua conoscenza del greco.

Nel 382 si trasferì a Roma:

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Archivio fotografico dei pellegrinaggi

24 gennaio 2021

Non potendo recarci fisicamente in Terra Santa, per il momento accontentiamoci di "un salto virtuale"...  le fotografie ricordano luoghi visitati, stati d'animo vissuti, persone incontrate...

E' stata aggiornata la pagina delle fotografie dai vari pellegrinaggi con p. Adriano effettuati in questi anni... ma anche fino al 2007, con p. Aldo

Buona visione!

 

ARCHIVIO FOTO - in pellegrinaggio con p. Adriano

 

P. Pizzaballa nuovo Patriarca di Gerusalemme dei latini

25 ottobre 2020

Ieri, 24 ottobre 2020 p. Pierbattista Pizzaballa è stato nominato da papa Francesco Patriarca di Gerusalemme dei Latini. Sostituisce così il Patriarca Fouad Twal che da un po' di tempo si era dimesso dall'incarico per raggiunti limiti di età.

Pierbattista Pizzaballa, nato Cologno al Serio il 21 aprile 1965. Veste l'abito religioso il 5 settembre 1984 nel convento di Santo Spirito a Ferrara ed entra nel noviziato del santuario della Verna come frate minore dell'allora provincia francescana di Cristo Re (Emilia-Romagna).

Il 2 luglio 1999 entra formalmente a servizio della Custodia di Terra Santa. Accanto all'impegno accademico, la sua attività pastorale è indirizzata soprattutto verso la comunità cattolica in Israele che si esprime in ebraico moderno. Nel 2004 è nominato custode di Terra Santa e guardiano del Monte Sion, succedendo a padre Giovanni Battistelli. Il suo successore è l'attuale p. Francesco Patton.

Il 24 giugno 2016 papa Francesco lo nomina amministratore apostolico della sede vacante del Patriarcato di Gerusalemme dei Latini. Riceve la consacrazione episcopale il 10 settembre 2016, nella cattedrale di Bergamo, per mano del cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione per le Chiese orientali, e come co-consacranti il patriarca emerito di Gerusalemme dei Latini Fouad Twal e il vescovo di Bergamo Francesco Beschi. Il 21 settembre successivo fa il suo ingresso solenne a Gerusalemme.

Dopo la nomina a Pro-Gran priore dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e di vicepresidente vicario della Conferenza dei vescovi latini nelle regioni arabe, il 24 ottobre 2020 papa Francesco lo nomina patriarca di Gerusalemme dei Latini.

Ricordiamolo nella preghiera per questo importante incarico che lo attende, in attesa di poterlo incontrare in un prossimo pellegrinaggio in Terra Santa!

Altri articoli...

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