3 – LUNGO IL CAMMINO

CARTA D'IDENTITA' SPIRITUALE degli Amici di Terra Santa
di Mons. Antonio Mistrorigo

 

3 – LUNGO IL CAMMINO

Conversavano... e discutevano insieme (Lc 24,14-15)

 

14 e conversavano di tutto quello che era accaduto. 15 Mentre discorrevano e discutevano insieme...



Il cammino del discepolo di Gesù non é cosa facile.

Bisogna rinnegare se stessi, prendere la propria croce e portarla dietro a quella del Maestro.

Senza la croce, infatti, non si riesce a capire mai niente sul piano soprannaturale.

Ma qui sta il difficile:

intendere il mistero della croce.

Soltanto la lampada della fede ce lo può svelare!

I due discepoli di Emmaus, appunto perché erano privi di questa lampada, non avevano capito il senso degli eventi tragici a cui avevano assistito il venerdì santo a Gerusalemme. Erano perciò terribilmente sconvolti; procedevano “con il volto triste" e senza speranza, e discutevano insieme nel tentativo di vedere se, alla fine, riuscivano a trovare una qualche risposta alla loro angoscia. 

Proprio così!
Come in una notte oscura occorre illuminare la strada per acconsentire il cammino, cosi — e a maggior ragione — è necessaria la luce per procedere nella notte, spesso oscura, della vita spirituale.

Questa luce viene dalla fede!

Guai a noi se, camminando insieme con i nostri pensieri, preoccupazioni, dolori e delusioni, non avessimo la luce chiara della fede, l’unica che ci rivela i piani misteriosi di Dio stabiliti in ordine alla nostra salvezza.

Ne segue che gli Amici di Terra Santa devono essere e dimostrarsi campioni di vita di fede.

Solo così la Terra di Gesù continuerà a parlare al loro cuore, come vangelo vivente, accendendoli sempre più di fuoco santo!